Come dividere un file di grandi dimensioni in altri file più leggeri, facile con Gsplit.

di | 1 Agosto 2009

Gsplit

Può capitare di dover gestire un file di grandi dimensioni, sia esso un film, un programma o altro tipo di file, che dobbiamo inviare via mail o via ftp, oppure vogliamo condividere on line, poichè incontriamo spesso dei limiti alle dimensioni dei singoli file che possiamo caricare e dinviare, escludiamo anche l’utilizzo dei vari programmi di messaggistica istantanea poichè sono  lenti e non consentono nemmeno il recupero del file una volta che mettiamo in pausa.

Una soluzione spartana potrebbe di masterizzare il file in un supporto cd o dvd e spedirlo al destinatario, ma se i destinatari tanti, dobbiamo escludere pure questa semplice soluzione.

Quindi non ci resta che utilizzare un programma semplice quanto utile, che semplifica la condivisione di file online, infatti consente di suddividere qualsiasi file in tanti altri piccoli file di dimensioni ridotte, e creando un file autoestraente che estrarrà il file originale una volta scaricati e quindi riuniti tutti i file, per poter condividere i file suddivisi sarà sufficiente un qualsiasi servizio di file hosting, e inviare solamente i link per scaricare tutti i file che poi verranno automaticamente riuniti.

Il programma si chiama Gsplit, scaricabile gratuitamente da qui.

L’utilizzo è molto semplice, ma l’interfaccia principale non è semplicissima.

A sinistra troviamo un menu con delle voci, la più interessante è “original file” poi selezioniamo con “file to split” il file da suddividere, quindi clicchiamo su “split” che troviamo in alto, inizierà la suddivisione ed alla possiamo vedere un log con le informazioni su tutti i file creati.

Possiamo anche personalizzare il programma modificando le impostazioni nella sezione “pieces” a sinistra, impostando la dimensione massima di ogni singolo file, il nome di salvataggio e molte altre opzioni. Il pulsante express posto in alto ci consente delle suddivisioni rapide, senza selezionare le diverse opzioni del programma.

I file ottenuti saranno estratti per mezzo del file eseguibile creato, o tramite la funzione “unite” di gsplit.

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