Velocizzare al massimo il mio Mac: trucchi, segreti e consigli

di | 26 Febbraio 2011

Come per qualsiasi computer può accadere che, dopo l’utilizzo prolungato nel tempo di un Mac, installando e rimuovendo programmi, le sue prestazioni possano rallentare notevolmente per via soprattutto dell’hard disk che si riempie di programmi e di file inutili e delle applicazioni che abbassano le prestazioni di sistema.

Nonostante il problema della velocità sia comune a quasi tutti gli utenti di computer,  non esiste assolutamente una soluzione definitiva, certo si possono adottare dei piccoli accorgimenti che ci consentiranno  di velocizzare il nostro Mac in maniera concreta.

Come velocizzare il Mac trucchi e programmi

1. Migliorare l’hardware

Una premessa è d’obbligo, sappiate che nessun accorgimento o programma specifico trasformerà mai un processore obsoleto in uno avente le prestazioni di ultima generazione, magari Quad-Core. Potrete però migliorare notevolmente le prestazioni del vostro Mac incrementando la memoria RAM, ottenendo un sistema più agile e performante. L’upgrade hardware, che in passato era abbastanza difficoltoso sui sistemi Mac, è stato reso, negli ultimi modelli, molto più facile da effettuare, anche per mano degli utenti meno esperti.

2. Recuperare spazio prezioso sull’hard disk

Se il nostro hard disk è stracolmo di programmi, videogiochi e file più o meno utili, magari superando il 90% della sua capacità di spazio, può costituire un carico notevole sulle prestazioni generali del nostro Mac.  Sarebbe però un errore iniziare a cancellare i nostri dati personali per rendere il nostro sistema più agile, piuttosto è utile compiere alcuni passaggi per ottimizzare in modo efficace lo spazio occupato sul disco:

• Ottimizzare la cartella delle applicazioni: siete certi che i programmi installati sono tutti davvero indispensabili?

• Cancellare i pacchetti di lingua che non utilizziamo: delle localizzazioni installate sul vostro Mac sono proprio inutili. Gran parte degli utenti, infatti, utilizza una sola lingua sul proprio Mac, quindi consiglio vivamente di cancellare tutte quelle inutili che non verranno mai utilizzate.

• Sapere cosa stiamo conservando: Scaricare ed installare programmi utili come Disk Inventory X oppure Where’s The Free Space potrebbe essere una buona maniera per monitorare quello che abbiamo memorizzato sul nostro disco fisso.

3. Velocizzare i programmi lenti:

• Safari: il famoso browser di casa Apple è sicuramente agile e rapido nell’esecuzione però può rallentare se la cronologia di navigazione diventa eccessivamente pesante o se il browser è stato impostato per conservare un numero eccessivo di voci nei campi di testo. Una buona azione per snellire Safari da questo rallentamento i è quello di resettarlo, accendendo nel menu applicazione, selezionando Safari e successivamente Resetta Safari.

• Dashboard: i widget attivabili sulla Dashboard il più delle volte sono abbastanza utili e maneggevoli ma assorbono molta memoria RAM, provocando un notevole rallentamento del sistema. E’ consigliato tenere sempre sotto stretto controllo la memoria impiegata attivando l’Activity Monitor dalla cartella Utilities della directory Applications.

• Firefox: particolarmente per le versioni 2.x o 1.x l’appesantimento provocato dalle estensioni è assolutamente rilevante, ed influisce notevolmente sulle prestazioni complessive del nostro Mac. Il consiglio che mi sento di dare è quello di ridurre al minimo indispensabile le estensioni sul nostro browser, sicuramente avrete un incremento considerevole della velocità di questo browser.

4. Considerazioni conclusive.

Oltre ai consigli che vi ho elencato sopra, ce ne sono molti altri per incrementare ulteriormente la velocità e le prestazioni del nostro Mac. Quello di ridurre al minimo gli elementi da caricare all’avvio del sistema operativo e ripulire il desktop da molte  icone inutili può essere una buona metodica per velocizzare il nostro sistema in fase di caricamento iniziale e contribuire ad ottenere un Mac, benché datato e pieno di file, più snello e performante che del solito.

 

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