Google Chrome il browser più veloce e performante mai prodotto, ha superato Mozilla, nonostante i moltissimi aggiornamenti prodotti che, forse, hanno incentivato gli utenti ad abbandonare Mozilla, stufi di eseguire sempre i continui aggiornamenti consigliati.
Aumentando la diffusione di Chrome, cresce anche il suo webstore che si arricchisce continuamente di nuovissime ed utili applicazioni e nuove estensioni. Sicuramente, se utilizzate tale Chrome, avrete installato tantissimi componenti aggiuntivi. Anche se tutte utili, però, non sfrutterete tutti questi plug-in, soprattutto per un motivo: l’organizzazione.
Di solito nella barra di Chrome, in alto a destra, abbiamo uno spazio in possiamo riunire tutte le icone delle varie estensioni per averle agevolmente a portata di click quando ci occorrono. Gli utenti, però, non vogliono confusione sulla barra e quasi certamente non mostrano tutte le icone delle estensioni, ma solo quelle più importanti. Così facendo le altre saranno, quasi certamente, dimenticate.
Oggi vi presento un metodo per poter raggruppare le estensioni in diversi gruppi che potremo creare autonomamente. Se vi interessa, scaricate il plug-in chiamato Context.
Questo plug-in ci consente di avere a disposizione dei gruppi per ogni necessità. Se creiamo, per esempio, un contenitore chiamato “Ufficio” potrete archiviarci tutte le estensioni che riguardano il settore lavorativo in questa cartella. Successivamente, cliccate sull’icona dell’applicazione Context e selezionare Ufficio: automaticamente appariranno tutte le estensioni nella barra, pronte da essere cliccate.
Se dovete passare ad un altro settore, cliccate nuovamente sull’estensione di Context e aprite un’altra sezione precedentemente creata.
La creazione dei gruppi è facilissima: basta raggiungere le opzioni dell’estensione di Context, cliccate su “Nex Context”, assegnategli un nome e trascinate le diverse estensioni
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