Rivoluzione WhatsApp, sicurezza massima con chat e telefonate criptate

di | 5 Aprile 2016

Rivoluzione per WhatsApp, privacy e sicurezza al massimo con chat e telefonate criptate.

Rivoluzione WhatsApp, chat e telefonate criptate

WhatsApp lancia la crittografia end-to-end come già fa Telegram. E sottolinea l’obiettivo di questo cambiamento: “Gli sforzi per indebolire la cifratura espongono i dati delle persone all’abuso di cybercriminali, hacker e Stati canaglia”

Grandioso lavoro del team di WhatsApp in ottica privacy e sicurezza, da oggi i messaggi e le chiamate vocali che avverranno via WhatsApp saranno automaticamente criptati end-to-end, e questo significa che saranno visibili soltanto a chi sta inviando o ricevendo il messaggio o la telefonata e non a terzi, nemmeno alla stessa WhatsApp. Obiettivo è offrire la maggior protezione possibile al miliardo di utenti attivi quotidianamente nel mondo, seguendo le orme della concorrenza ossia come avviene nella chat di Telegram. L’annuncio è di oggi, ed è stato dato su Facebook da Jan Koum, fondatore WhatsApp, l’app di proprietà del social network di Mark Zuckerberg:

We’ve been working for the past two years to give people better security over their conversations on WhatsApp. I’m proud of our team for hitting this milestone: now every message, photo, video, file, and voice message you send, is end-to-end encrypted by default if you and the people you message use the latest version of our app. Even your group chats and voice calls are encrypted.

People deserve security. It makes it possible for us to connect with our loved ones. It gives us the confidence to speak our minds. It allows us to communicate sensitive information with colleagues, friends, and others. We’re glad to do our part in keeping people’s information out of the hands of hackers and cyber-criminals.

2 pensieri su “Rivoluzione WhatsApp, sicurezza massima con chat e telefonate criptate

  1. Pingback: Aggiornamento WhatsApp: presto la segreteria telefonica e le videochiamate | Segreti e consigli dal WEB 2.0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.