PEC : Garanzia pubblica per le PMI – Messaggio istituzionale – Noreplay (TRUFFA!)

di | 23 Marzo 2021

Avete ricevuto una PEC o mail con oggetto : POSTA CERTIFICATA: Garanzia pubblica per le PMI – Messaggio istituzionale – Noreplay ? Si tratta di una squallida truffa, informate tutti coloro che possono cadere in questo tranello!

Finanziamento a medio termine? Fate molta attenzione alle truffe! Continuate a leggere e scoprite perché.

In questi giorni abbiamo ricevuto una PEC da un certo Antonio De Santis, (attenzione: cambia continuamente nome ad esempio Augusto Lupi o Alberto Conti , che attraverso una PEC ci segnala la possibilità di accedere al finanziamento garantito SACE, il Fondo di garanzia per le PMI. La mail comincia così:

La prima versione della mail truffa sul finto finanziamento:

Su iniziativa del Ministero dello Sviluppo E conomico, nella Legge di Bilancio, è stato rifinanziato il Fondo di Garanzia  per tutto il 2020 tramite l’intervento della Banca Centrale Europea che, attraverso la cabina di regia del gruppo BNP-PARIBAS,  può offrire la concreta possibilità di ottenere all’imprenditoria italiana finanziamenti senza garanzie aggiuntive sugli importi garantiti dal Fondo.

Dal 20 Gennaio di quest’ anno è partita una sezione speciale del Fondo di garanzia per le PMI interamente dedicata al rifinanziamento della PMI. Il Fondo, che aiuta le imprese che hanno difficoltà a trovare le garanzie adatte per l’accesso al credito e che è molto utilizzato dalle piccole e medie realtà imprenditoriali, aggiunge un tassello a sostegno della crescita e della ripresa dell’economia italiana.

Continua indicando la procedura per richiedere i fondi da 50 mila a 500 mila senza garanzie con tasso agevolato 0,6%: link, modulo, informazioni legali. Fin qui nulla di strano tranne questa sezione:

Non sono previsti costi di procedura. In alcuni casi, ove venga valutato che l’imprenditore svolge un ruolo chiave nella gestione dell’Impresa, può essere richiesta l’adesione ad una polizza collettiva  che prevede il pagamento di un premio unico valido per tutta la durata del finanziamento pari al 1,4% dell’importo finanziato.

Questo garantisce il pagamento, da parte della compagnia assicuratrice, del debito residuo in caso di impossibilità da parte dell’Impresa contraente alla pagamento delle rate residue del finanziamento a causa di infortunio, malattia o morte del sottoscrittore.

Noi abbiamo avviato la procedura. La nostra richiesta è stata ovviamente accettata. Arriva una seconda Email dove è richiesto contatto con il consulente per un incontro informativo presso la nostra sede.

Altra variante della mail truffa, finto finanziamento :

Messaggio istituzionale – Garanzia pubblica per le PMI

In considerazione dlle attuali difficoltà finanziarie che le aziende italiane stanno attraversando, e al fine di ampliare le possibilità di accesso al credito delle aziende italiane, BNL Gruppo BNP Paribas ha inteso cogliere l’ opportunità derivante dalla collaborazione con il più significativo organismo di garanzia nazionale, la SACE.

La finalità è quella di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese (PMI) mediante la concessione di una garanzia pubblica che di fatto sostituisce le garanzie reali portate dalle imprese.

L’impresa ha così la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive sugli importi concessi. Secondo le ultime disposizioni, oltre il 99% delle imprese hanno i parametri per l’accesso al finanziamento anche in assenza della presentazione di garanzie reali.

A chi si rivolge

Destinatarie del beneficio sono le micro, piccole e medie imprese, ditte individuali operanti in tutti i settori (ad eccezione di quelli considerati esclusi dalla normativa europea come, a titolo di esempio, attività finanziarie e assicurative e alcuni settori dell’agricoltura, silvicoltura e pesca).

Possono accedere alla garanzia anche le Imprese costituite in forma cooperativa, le Imprese artigiane, i Consorzi e le Società consortili di servizi alle PMI e le Società consortili miste, Ditte individuali:

– con meno di 100 dipendenti e un fatturato annuo inferiore a 10 milioni di euro.

– economicamente e finanziariamente stabili sulla base di criteri stabiliti nelle disposizioni operative.

MODALITA’DI RICHIESTA

Le Imprese che fossero interessate ad accedere all’iniziativa finanziaria possono fare domanda tramite l’apposito modulo collegato al link sottostante.

La domanda viene subito analizzata da una apposita commissione che, entro cinque giorni lavorativi, è in grado di proporre all’Impresa richiedente una offerta finanziaria.

L’erogazione del finanziamento, in caso di accoglimento, anche parziale, della proposta, avviene entro dieci giorni lavorativi dalla stipula del contratto.  La modalità di richiesta presso le nostre filiali è momentaneamente sospeso.

Non sono previsti costi di procedura però, data l’attuale situazione che si è creata in Italia, e nei casi ove venga valutato che l’imprenditore svolge un ruolo chiave nella gestione dell’Impresa, è richiesta l’adesione ad una polizza collettiva che prevede il pagamento di un premio unico valido per tutta la durata del finanziamento pari al 1,4% dell’importo finanziato, che garantisce il pagamento, da parte della compagnia assicuratrice, del debito residuo in caso di impossibilità da parte dell’ Impresa contraente alla pagamento delle rate residue del finanziamento a causa di infortunio, malattia o   morte del sottoscrittore.

Modulo ( il link rimanda ad un ridicolo form da compilare online)

 Cliccare sul “Modulo” per accedere 

Si fa presente che la proposta finanziaria non è correlata alle iniziative messe in atto dal Governo italiano, tramite decreti-legge, per fronteggiare le difficoltà conseguenti alla pandemia causata dal coronavirus.

La presente iniziativa inoltre non limita né esclude l’ottenimento di altre forme finanziarie sia pubbliche che private e non viene segnalata nella centrale rischi in quanto totalmente garantita dalla SACE.

Antonio De Santis                                                                                           

Tel: 350-1464803

paribas-bnp@pec.it

(si raccomanda di inviare vostre comunicazioni solo a questo indirizzo di posta e non utlizzare bnparibas-noreplay@pec.it)

LA TRUFFA

Ovviamente abbiamo provato a provato a contattare il signor Antonio De Santis: al posto di rispondere, ci ha inviato un sms dove richiede la denominazione della società per quale si è fatta richiesta. Allego foto.

Una volta indicata la ragione sociale arriva un’altra email a mezzo di PEC dove vengono indicate le informazioni generiche della società assicurativa da stipulare per sbloccare i fondi erogati.

Il gioco continua così con altri messaggi scritti dove, infine, arriviamo alla fatidica richiesta di un pagamento di 700 euro come premio assicurativo. La giustificazione è: copertura della prima rata assicurativa ai fini di verifica.

Eravamo certi sin dal primo secondo si trattasse di una truffa, ma vedendo l’iban dove effettuare il bonifico ci siamo fatti una grassa risata: Il signor De Santis vi chiederà di inviare il bonifico in Lituania o Lettonia ad una società con indirizzo estero. (aggiornamento: cambia ripetutamente le sedi dei conti, segnalate anche voi nei commenti)

LA CONFERMA UFFICIALE

Abbiamo immediatamento scritto una Email alla BNP e la Polizia Postale. La risposta è immediata e univoca:

“Spett.le impresa,

in relazione alla comunicazione da lei ricevuta, trattasi di azione ingannevole a cui Artigiancassa è del tutto estranea e di cui è stata già informata l’Autorità Giudiziaria competente.

La invitiamo pertanto a diffidare di tutto quanto ivi contenuto e a non considerare attendibile qualsivoglia riferimento indicato.

Con l’occasione le indichiamo il sito ufficiale del Fondo di garanzia per le PMI su cui  potrà trovare tutte le informazioni utili https://www.fondidigaranzia.it/ e rammentiamo che l’unico indirizzo pec ufficiale della società è artigiancassa@legalmail.it .

Distinti saluti

Spett.le Società,

la presente per informarvi dell’estraneità della scrivente alla proposta da voi ricevuta.

Da tempo riceviamo segnalazioni in tal senso e abbiamo provveduto ad attivare le tutele legali del caso.

Cordiali saluti.

BNP PARIBAS, succursale Italia
legal-bpsa@pec.bnpparibas.it

CONCLUSIONI

Se ricevete una Email PEC da:
nome: Antonio De Santis,
numero di telefono: 350-1464803
email: bnpparibas@pec.it / posta-certificata@pec.aruba.it
Intitolato: Finanziamento a medio termine – Fondo di garanzia

Lasciate perdere, è una truffa!

Alla fine della procedura vi verrà chiesto il pagamento di una polizza assicurativa con Allianz S.p.a. con un premio unico di euro 700,00 da versare con bonifico bancario sul conto:

IBAN: LT 833500010007718769
Swift: EVIULT21XXX – Paysera Bank
Beneficiario: ALLIANZ CORP LTD –
196 High Road, Wood Green, N22 8HH London, UK.

Segnalatela alle autorità competenti!

Per qualsiasi procedura che riguardi un finanziamento rivolgetevi esclusivamente alla vostra banca, al vostro commercialista e fate molta attenzione a non incappare in queste truffe, davvero squallide, soprattutto in questo periodo. Fate girare, sui social e su WhatsApp grazie!

18 pensieri su “PEC : Garanzia pubblica per le PMI – Messaggio istituzionale – Noreplay (TRUFFA!)

  1. Giovanna

    Anche se sono passati un po di mesi dal suo post per dirle che il signore da lei citato o chiunque esso sia sta ancora continuando a mandare queste tipo di PEC, letta questa mattina e subito non mi convinceva, e grazie a questo mi sono imbattuta sul suo post che riporta parola per parola il corpo della mail inviatomi.
    Questa volta dice di chiamarsi Ivano Matini Cel: 351 125426 mail: simest@mail.com
    e di lavorare per Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e Simest Spa.
    Chissà quanti altri account in giro ha creato.
    Speriamo non riesca mai a truffare qualcuno.
    saluti

  2. ANGELO

    Confermo anch io la ricezione di stessa mail da parte di questo Ivano Matini.

    Grazie per aver creato questo vostro avviso perchè per un attimo ci stavo credendo, anche se alcuni dettagli della sua mail mi hanno fatto pensar male.
    Ma altre persone meno esperte di informatica non se ne potrebbero accorgere.

  3. Romano

    Grazie a tutti di queste informazioni.
    Ricevuta adesso la prima versione “esca” addirittura sulla pec.
    Devo dire ben architettata, anche se il link al modulo non funziona (lì ho mangiato la foglia ed ho iniziato la ricerca)
    Saluti

  4. PAOLA

    Buongiorno abbiamo ricevuto anche noi una pec referente IVANO MARTINI 3511125426 con un allegato, pubblico sintesi:
    Assicurazione collettiva. Adesione volontaria collegata ai prestiti Impresa
    Polizza collettiva di LLOYD ALLIANZ UK LTD n° 98868/01 – “CREDITO PROTETTO”
    Contraente: MPS Spa Contratto di adesione
    Modalità del pagamento
    Importo assicurato: 100.000,00 € Durata: 120 mesi Motivazione da indicare sul bonifico: BPP/IT 61454
    IBAN: EE807777000075856076 Circuito SEPA Swift: LHVBEE22 Bank: AS LHV Pank
    Simest Spa. ha stipulato la polizza collettiva di Lloyd Allianz Uk Ltd n. UK 980000632IT
    Avete ragione ben architettata
    buona giornata a tutti e speriamo che vengano presi

  5. admin

    Gentilissima Paola, grazie per il riscontro, ci fa piacere che un nostro post l’abbia aiutata a schivare una truffa.

  6. Anonimo

    Confermo anch io la ricezione di stessa mail da parte di questo Ivano Matini., sulla pec

    Grazie per aver creato questo vostro avviso perchè per un attimo ci stavo credendo, anche se alcuni dettagli della sua mail mi hanno fatto pensar male, troppo facile rientrare nei parametri…..
    comunque dopo i vari SMS quando ha chiesto il bonifico per il proseguo della pratica , ho chiesto che avrei avuto piacere incontrarlo personalmente prima di chiudere la pratica, naturalmente non ho avuto più notizie
    speriamo che non ci siano persone che ci cascano
    Buona serata
    Anna

  7. admin

    Gentilissima Anna, ci fa molto piacere la Tua risposta e il fatto che siamo riusciti a schivare una truffa. Purtroppo ad oggi queste truffe sono molto frequenti, fanno leva sul bisogno di liquidità delle aziende.
    Grazie ancora e buon lavoro

  8. gian Luca

    Gia Luca
    grazie a tutti voi che mi avete avvertito in tempo. Siamo una piccola ditta e non vi nascondo che sarebbe stato molto di aiuto.
    Pazienza continueremo come sempre senza un aiuto concreto da parte della banca.
    Grazie

  9. anonimo

    confermo tutto si fa chiamare IVANO MARTINI dice di operare per conto del Monte dei Paschi di Siena e Simest SPA (una società controllata da Cassa Depositi e Prestiti quindi lo Stato Italiano)
    ho scambiato con questo signore una ventina di sms in cui mi dava una serie di istruzioni – chiede sempre di anticipare copia di avvenuto bonifico di € 700 per una copertura assicurativa del finanziamento al fine di ottenere il il finanziamento – infine sono riuscito anche a parlarci al telefono dove dimostra una certa padronanza della materia ed è di sicuro in grado di abbindolare persone che magari in questo momento sono in situazioni di difficoltà ma se provi a chiedergli una qualsiasi documentazione prima di pagare comincia a prendere una marea di scuse e giustificazioni e dietro mia insistenza in cui facevo notare che nella mia vita di piccolo artigiano non avevo mai incontrato una banca che in tre quattro giorni erogasse qualsiasi somma senza chiedere un pacco di documenti per valutarti – al ché se nè uscito con una frase in un dialetto che non conosco ma il concetto che voleva esprimere l’ho capito e ho realizzato che si trattasse di un truffatore poi ho cominciato una ricerca sul web e mi sono imbattuto in alcuni siti come il vostro dove dai commenti letti mi sono ampiamente riconosciuto – non mi firmo per il semplice motivo che questo personaggio potrebbe anche riconoscermi e magari mettere in atto qualche ritorsione – ma credetemi è tutto vero

  10. Anonimo145

    DATA 08/11/2021
    Riporto la parte finale così se qualcuno cerca info arriva qua. PEC ricevuta da M.P.S. Spa
    mps.spa@pec.it

    Si fa presente che la proposta finanziaria non è correlata alle iniziative messe in atto dal Governo italiano, tramite decreti-legge, per fronteggiare le difficoltà conseguenti alla pandemia causata dal coronavirus. La presente iniziativa inoltre non limita né esclude l’ottenimento di altre forme finanziarie sia pubbliche che private e non viene segnalata nella centrale rischi in quanto totalmente gestita dalla SACE.

    Ivano Martini

    Cel: 351 1125426

    mail: simest@mail.com

    (si raccomanda di inviare vostre comunicazioni solo a questo indirizzo di posta e non utlizzare altro indirizzo)

    http://www.sacesimest.it

    SIMEST S.p.A.
    Sede Legale Corso Vittorio Emanuele II, 323 – 00186 Roma

    Registro delle Imprese di Roma, C.F e P.I. 04102891001.

    Capitale Sociale € 164.646.231,88 i.v.. Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di SACE Spa (con sede in Roma C.F. e P.I. 05804521002) –
    _____________________________________________________

    Il modulo é interessante perché alla fine, dopo averlo completato, ti porta al sito della Banca Monte dei Paschi di Siena, quello vero.

    _______________________________________________
    DATA 09/10/2021
    PEC ricevuta da MPS CORPORATE
    mps.spa@pec.it

    Parte finale.
    Si fa presente che la proposta finanziaria non è correlata alle iniziative messe in atto dal Governo italiano, tramite decreti-legge, per fronteggiare le difficoltà conseguenti alla pandemia causata dal coronavirus. La presente iniziativa inoltre non limita né esclude l’ottenimento di altre forme finanziarie sia pubbliche che private e non viene segnalata nella centrale rischi in quanto totalmente gestita dalla SACE.

    Ivano Martini

    Cel: 351 1125426

    mail: simest@mail.com

    (si raccomanda di inviare vostre comunicazioni solo a questo indirizzo di posta e non utlizzare altri indirizzi)

    http://www.sacesimest.it

    SIMEST S.p.A.
    Sede Legale Corso Vittorio Emanuele II, 323 – 00186 Roma

    Registro delle Imprese di Roma, C.F e P.I. 04102891001.

    Capitale Sociale € 164.646.231,88 i.v.. Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di SACE Spa (con sede in Roma C.F. e P.I. 05804521002) –
    ___________________________________________

    Ormai dev’essere diventato un lavoro full time, tra un po’ ci paga pure i contributi per la pensione.

  11. Anna

    Buongiorno.
    Anche io stessa cosa da Ivano Martini.
    La stessa cosa, infatti stavo pensando di recarmi alla monte dei paschi di Siena per verificare.
    Ma credo mi sia bastato leggere qui…
    Grazie

  12. Christian

    Buongiorno,
    anch’io oggi 31.1.22 ho ricevuto PEC da tale Ivano Martini, identica;
    addirittura sono andato alla mia banca per chiedere info e mi hanno detto che in effetti fino al 31 marzo ci sono delle proroghe alle agevolazioni, NESSUNO HA FIUTATO LA TRUFFA, tranne io in questo momento!
    Grazie!

  13. Andrea

    Qualcuno ha pagato ed è riuscito a riavere i soldi indietro?

  14. Marco

    Buongiorno stessa cosa con le varianti monte paschi e UnipolSai
    Sempre tutto via PEC
    Persona di riferimento tale Luigi Di Stefano cel 3509449639
    Inviata tutta la documentazione a Monte Paschi di Siena dopo 10 minuti mi rispondono che e una truffa che avrebbero provveduto ad intraprendere azioni legali e di farlo pure io.
    Per chi e interessato alla documentazione mi contatti pure
    Sarà mia cura inviare tutta la documentazione
    sama.amministrazione@outlook.it

  15. Marco

    Per evitare che qualcuno possa cadere in questa truffa bisogna fare circolare le informazioni
    Io lunedì mando tutta la documentazione alla associazione artigiani di Bergamo.
    Invito a fare lo stesso con le vostre associazione di categoria

  16. Marco

    Buongiorno controllate le notizie ansa oggi ci sono buone notizie

  17. admin

    Abbiamo visto, bene, meglio tardi che mai !
    Grazie per la gentile segnalazione.

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