Green Pass su Whatsapp – attenzione è una truffa !

di | 26 Luglio 2021

Attenzione ai messaggi sul Green Pass che girano su WhatsApp o Telegram, sono truffe pericolose e vi espongono a rischi gravi come quello del conto prosciugato.

Il consiglio della Polizia Postale e degli esperti informatici è quella di scaricare il certificato solo in uno dei metodi ufficiali istituiti dal Governo Italiano, in questa guida completa trovi tutti i metodi per scaricare il Green Pass sia che si possegga un cellulare o tablet, sia se si desidera la versione cartacea del Certificato Verde.

Purtroppo era solo questione di ore prima che arrivassero a ideare una truffa, bieca e cinica, che sfruttasse il meccanismo di presa e condivisione insito in WhatsApp, infatti in queste ore sta già circolando, a velocità supersonica per colpa degli sprovveduti che la condividono, quella che è a tutti gli effetti una truffa a tema Green Pass su Whatsapp.
La Polizia Postale mette in allerta gli utenti sulla truffa che in realtà circolava da mesi, ma che è tornata prepotentemente alla ribalta dopo che il governo Draghi ha introdotto l’obbligatorietà del certificato per accedere a numerosi servizi, soprattutto bar e ristoranti al chiuso, e fra poco anche per accedere a navi, aerei e treni a partire da venerdì 6 agosto.
La truffa come riportano le comunicazioni ufficiali è stata ideata, come al solito, per entrare in possesso di dati personali e coordinate bancarie, e quindi prosciugare conti correnti e account PayPal. Ecco come riconoscere la truffa del Green Pass che circola su WhatsApp.

La truffa sul Green Pass con un messaggio WhatsApp

Il testo del messaggio truffa su WhatsApp riporta testualmente: “In questo link puoi scaricare il certificato verde Green Pass COVID-19 che ti permette liberamente di muoverti in tutta Italia senza mascherina“. Una volta (in modo davvero scellerato) l’utente dovesse cliccare sul link, si verrà reindirizzati ad una finta pagina istituzionale governativa nella quale, ovviamente, ci sono loghi contraffatti molto simili a quelli presenti nel sito ufficiale.

Nella pagina truffa, all’utente verrà chiesto di inserire i propri dati personali e bancari (per ritirare un Green Pass non è mai stato ipotizzato il pagamento di alcunché), dati che poi saranno utilizzati, nell’immediato con obiettivi truffaldini. Oltre al canale WhatsApp, prediletto per la maggior parte delle truffe online, vuoi per la facilità di condivisione vuoi per il maggior numero di utenti che utilizzano questa App, altre truffe stanno circolando via email, la desolazione sale a livelli stellare se pensiamo che sono già in vendita – sul dark web – Green Pass contraffatti, al costo di circa cento euro.

La raccomandazione degli esperti è quella di scaricare il certificato Green Pass solo attraverso uno dei metodi ufficiali gestiti dal Governo (qui trovate tutte le informazioni necessarie), e non certo su WhatsApp o Telegram.

Ricordiamo che il testo del messaggio SMS o mail che accompagna il rilascio del certificato verde cita testualmente: “Certificazione verde Covid-19 di **** disponibile. Usa AUTHCODE ************ e Tessera sanitaria su www.dgc.gov.it o App Immuni o attendi notifica su App IO”. Qualsiasi messaggio ritenuto sospetto dovrà essere segnalato sul portale della polizia postale al seguente indirizzo: www.commissariatodips.it.

Pertanto cestinate i messaggi WhatsApp che hanno come oggetto il rilascio di un fantomatico Green Pass, e soprattutto non condividetelo credendo di fare un favore ai vostri amici e parenti.

Abbiamo letto di come stia circolando la truffa di WhatsApp che fa credere di scaricare il Green Pass, invece punta a derubare il vostro conto corrente, la carta di credito o l’account PayPal, se avete ricevuto un messaggio Green Pass su WhatsApp è truffa !

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