Come si usa la scheda SD – Guide Android

di | 30 Dicembre 2012

Oggi andremo alla scoperta delle schede SD. Uno dei modi più efficaci per liberare spazio sul nostro smartphone o tablet è senza dubbio quello di spostare le applicazioni sulla scheda SD: un passaggio non proprio elementare per chi si imbatte per la prima volta con Android. Iniziamo:

Come spostare gli APK sulla scheda SD

Per procedere, dovremo installare un’app come ES File Explorer. Poi potremo scaricare i files APK sul nostro pc e poi connetterci lo smartphone a mezzo cavo USB. Poi copiare i files nella cartella Download (/sdcard/download) della scheda e da lì aprirli dallo smartphone per iniziare l’installazione.

Registrare le applicazioni sulla scheda SD

C’è un altro vantaggio caricando le applicazioni sulla scheda SD: guadagnare utilissima memoria ROM. Ma come possiamo ignorare la cache e assicurarci che le applicazioni continuino a funzionare regolarmente? Per questo necessitiamo di una scheda microSD. Dovremo scegliere anche una classe. Più è alta , più i trasferimenti avverranno rapidamente. Una classe 4 è discreta, ma consiglio almeno una classe 6.

Occorrerà disporre anche di un programma per creare una partizione sulla vostra scheda SD. La partizione non è altro che frazionamento del disco in più dischi virtuali.

Per procedere, consiglio EASEUS Partition Master, anche se sono disponibili tanti altri programmi (come, Partition Magic Partition Wizard). Il primo passaggio è quello di partizionare la scheda connessa al pc per mezzo di adattatore così che venga riconosciuto come MBR (Master Boot Record), cioè il settore che contiene le tabelle di partizioni del disco rigido. Aprite il programma e cancellate la partizione di default.

Adesso con il click destro del mouse create una nuova partizione, che sarà quella primaria. Parliamo solo di partizione FAT32, usata per l’archiviazione dei dati (applicazioni, foto, giochi, video ecc.). Quello che ci potrete salvare sopra è correlato alla capacità della scheda.

Adesso occorre ridimensionare la partizione, cioè modificare la dimensione della partizione FAT32 per avere spazio sufficiente a crearne un’altra.

  • Scheda SD da 2 GB: 1 partizione primaria FAT32 da 1,5 GB, 1 partizione FAT32 da 500 MB
  • Scheda SD da 4 GB: 1 partizione primaria FAT32 da 3,2 GB, 1 partizione FAT32 da 800 MB
  • Scheda SD da 8 GB: 1 partizione primaria FAT32 da 7,2 GB, 1 partizione FAT32 da 800 MB
  • Scheda SD da 16 GB: 1 partizione primaria FAT32 da 15 GB, 1 partizione FAT32 da 1 GB

La prima parte della partizione potrà avere la dimensione che volete. Se la scheda è di classe 4, sarà di tipo FAT32. Se è di classe 6, sarà del tipo EXT2. Comunque, la seconda parte non potrà essere maggiore di 1,4 GB. Divisa la scheda SD, dovrete riavviare il tutto così che le nuove partizioni vengano riconosciute.

Ultimo step: per spostare le applicazioni sulla scheda SD, occorre un’app Link2SD. Aperto il programma, ci verrà chiesto di selezionare il tipo di partizione: scegliete la seconda partizione ed abbiamo terminato. Con Link2SD potremo spostare le applicazioni come desideriamo. il consiglio è di archiviare in particolar modo i launcher, i widget e le applicazioni per la tastiera.

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