La multa arriverà via PEC, ma se non ho la PEC?

di | 20 Gennaio 2018

La multa arriverà via PEC, e se non ho la PEC ? Scopri quali sono le novità del nuovo sistema delle notifiche per le multe stradali e cosa succede se non hai un valido indirizzo PEC, la posta elettronica certificata

Nella Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2018 n. 12 è pubblicato il decreto del Ministero dell’Interno del 18 dicembre 2017 che disciplina le procedure di notificazione a mezzo PEC dei verbali di accertamento delle violazioni del codice della strada

Il verbale della multa sarà notificato a mezzo PEC

Con l’entrata in vigore del decreto ministeriale la notifica dei verbali stradali deve essere effettuata a mezzo PEC, posta elettronica certificata, senza addebito di spese. E i verbali si considereranno notificati nel momento in cui viene creata la ricevuta di avvenuta consegna del verbale a mezzo PEC
Finalmente è stata data attuazione alla chiara indicazione per cui «entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del codice della strada, di cui al d.l. del 30 aprile 1992, n. 295, tramite posta elettronica certificata nei confronti dei soggetti abilitati all’utilizzo della posta medesima, escludendo l’addebito delle spese di notificazione a carico di questi ultimi».

Le nuove procedure di notifica dei verbali di infrazione al codice della strada

In pratica è operativa la notifica a mezzo posta elettronica certificata della violazione per tutti i soggetti già obbligati per legge a dotarsi di una PEC e per i privati interessati e che volessero aprire un indirizzo PEC.
Il decreto legge stabilisce il contenuto minimo del messaggio da inviare via PEC e dei relativi allegati. Inoltre disciplina le procedure corrette di notifica, anche nel caso in cui non sia possibile inviare il verbale in modalità digitale. La notifica dei verbali di violazione delle regole stradali a mezzo PEC può essere effettuata nei confronti di tutti colo che hanno di un domicilio digitale o forniscano un indirizzo di PEC anche al momento del rilevamento dell’infrazione.
Il verbale della multa, inviato in modalità digitale dovrà contenere nell’oggetto la dicitura di «atto amministrativo relativo ad una sanzione amministrativa prevista dal codice della strada» e dovrà contenere, in allegato, sia la relazione di notifica dettagliata che una copia del verbale sottoscritta con firma digitale.

Invio e ricezione della notifica del verbale di una multa

La notifica digitale del verbale sarà considerata avvenuta dal momento in cui verrà creatala ricevuta di accettazione. Per il destinatario «dal momento in cui viene creata la ricevuta di avvenuta consegna completa del messaggio via PEC». Se la notifica via PEC del verbale stradale risulterà impossibile per causa imputabile al destinatario (ad esempio PEC scaduta e non rinnovata) il comando di polizia verbalizzante procederà alla notifica classica, cartacea, della sanzione con addebito dei costi a carico del multato.

Adesso avete capito come funziona il nuovo sistema di notifica a mezzo PEC dei verbali di violazione al codice della strada? E avete cp

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