Bollette a 28 giorni ecco i rimborsi

di | 27 Dicembre 2017

AGCOM: ecco i rimborsi per risarcire gli utenti che hanno pagato le bollette a 28 giorni, vi spieghiamo come chiedere il rimborso

Qualche giorno fa vi abbiamo detto di come il governo avesse posto fine all’ingiusta tariffazione ogni 28 giorni, se ancora non lo sapevi puoi leggere la notizia a questo link

Le bollette a 28 giorni sono state finalmente abolite dal Governo e adesso ci sono altre succose novità per tutti i consumatori che sono stati soggetti a questo “particolare” metodo di fatturazione. Una prima buona notizia è che l’AGCOM ha comminato la multa massima nei confronti degli operatori interessati, e non solo di telefonia ma anche pay tv, i quali si sono visti recapitare una bella multa di circa 1.16 milioni di Euro ciascuno, oggi però emergono notizie ancora migliori e che riguardano direttamente i consumatori, come riportato dal Sole 24 Ore

 

Secondo quanto scritto sulle pagine del Sole 24 Ore, sembra che oltre alla multa, a dire la verità abbastanza ridicola se commisurata agli introiti milionari dovuti all’ingiusta fatturazione, le compagnie telefoniche saranno condannate a rimborsare i consumatori con importi che saranno abbinati al conto della prima bolletta emessa con la normale fatturazione a 30 giorni.

A partire dalla nuova e normale fatturazione a 30 giorni dovrebbe essere presente un rimborso pari alle somme pagate in più dall’utente su ogni fattura emessa a partire dal 23 giugno, le quali hanno comportato un ingiusto un aumento di circa l’8.6% su base annua. Questa volta parliamo di centinaia di milioni di Euro, fino ad arrivare all’iperbolica cifra di ben 1.19 miliardi – secondo una prima valutazione dell’AGCOM – che dovranno essere restituiti a tutti gli utenti da parte dei vari operatori che hanno adottato la fatturazione a 28 giorni per servizi internet, di telefonia e pay tv, questa volta l’abbinamento multa più rimborso potrebbe fare davvero male a chi si è comportato in modo scorretto

Mancano ancora le dichiarazioni da parte delle principali compagnie telefoniche coinvolte nella fatturazione a 28 giorni, tra cui figurano TIM, Vodafone, Wind Tre e Fastweb, quindi attendiamo che i rimborsi e le modalità con cui questi dovranno avvenire siano dichiarati ufficialmente nei rispettivi comunicati stampa.

Come si può fare per provare a chiedere il rimborso alle compagnie telefoniche ?

Intanto, quello che vi consigliamo è chiedere il rimborso agli operatori, come si può fare per provare a chiedere il rimborso? Inviate un reclamo alla vostra compagnia telefonica, chiedendo la restituzione della cifra versata. Per farvi aiutare potreste rivolgervi ai Co.re.com, cioè i Comitati regionali per le comunicazioni, in questo caso gli organi funzionali dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom).

Quindi, la tariffazione a 28 giorni è stata cancellata, adesso c’è la multa ed il rimborso ai consumatori, voi ci credete?

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