Attenzione a Slave, il virus Malware che svuota il conto corrente !

di | 9 Luglio 2015

Molti di noi, purtroppo, non hanno di che preoccuparsi quando si parla di virus che attaccano i conti correnti online.

Ma se parliamo di aziende la faccenda è ben più seria, ed occorre tutelarsi contro questo nuovo e pericolosissimo virus.

Non è soltanto la crisi a far diventare rosso in banca. Ora arriva anche un malware, Slave, il quale ha già iniettato hooking (esche) nei browser di molti utenti che si connettono ai servizi online offerti dalla propria banca per effettuare le più comuni operazioni di gestione del conto corrente, con l’obiettivo di prelevare indebitamente i fondi dal conto corrente.

il malware Slave una nuova minaccia per i conti correnti

Slave: Il virus che prosciuga il conto corrente online

E’ stata F5 Networks, un’azienda americana specializzata in sicurezza informatica a scoprire l’esistenza di Slave, un potentissimo trojan che attacca l’utente proprio durante gli accessi al credito bancario online.

Slave è un malware scritto in Virtual Basic. In una sua prima versione puntava ad attaccare i codici IBAN che venivano digitati durante le più normali operazioni bancarie (bonifici, giroconti…), scambiando proprio in quel delicatissimo istante l’IBAN del beneficiario con uno differente, e che ovviamente corrispondeva al malintenzionato. Oggi Slave si è evoluto e riesce a fare cose peggiori.

Cosa può fare l’ultima versione di Slave

Attraverso la web-injection, Slave è capace di iniettare sulla pagina web del servizio bancario o direttamente nel browser Internet Explorer, Chrome o Firefox, un’esca. Questa in realtà è un codice intelligente in grado di eseguire una serie di comandi come lo scambio IBAN, la memorizzazione delle credenziali d’accesso ed anche l’esecuzione di transazioni automatiche senza che nessuno se ne accorga. Inoltre, l’ultima versione di Slave prevede la possibilità di attivare un timer che consente di configurare un determinato periodo di tempo entro il quale effettuare l’operazione, decorso il quale si autodistruggerà senza lasciare nessuna traccia.

Si può bloccare Slave? Il virus che ruba i soldi del conto corrente?

Creando connessioni VPN ed installando Antivirus e Firewall sul PC o smartphone Android potreste ritenervi un po’ al sicuro. Inoltre è buona regola evitare la memorizzazione nel browser dei cookie d’accesso e di carte di credito.

Slave è solo uno dei tanti e pericolosi virus specifici per conti correnti online attualmente rilevati. Purtroppo il cybercrime è in continua evoluzione e cerca di produrre tecniche di hijacking sempre più subdole e difficili da contrastare. L’ideale è che venissero creati accessi così criptati che nessuno oltre all’utente possa accedervi.

 

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